Michelangelo Cupisti tra il mare e “Turandot”, nel foyer 11 opere dell’artista-baritono
Il genio pittorico di Michelangelo Cupisti torna a Viareggio dopo aver incantato l’Italia e l’America del Sud. Torna nella sua parte incorporea (Michelangelo si è spento nel 2012) tra i colori e i tratti della sua pittura in una mostra intitolata “Recondita Armonia” che dal 4 al 24 luglio (ingresso libero) abiterà il Foyer del Gran Teatro all’aperto Giacomo Puccini a Torre del Lago (Via delle Torbiere, Viareggio, Lucca).
Il Gran Teatro è un luogo emblematico per Cupisti che, oltre che pittore, era anche un validissimo baritono al cui nome è legato il premio per le giovani promesse della lirica. La mostra curata da Luca PB Guidi (nipote dell’artista) propone dieci soggetti in cui ove meglio si propaga l’estro artistico di Michelangelo e in cui si esplica la sua libertà intellettuale: il mare.
L’undicesimo quadro in esposizione non è stato terminato dall’artista e rappresenta proprio un concerto lirico. Così, proprio per tessere un filo con Puccini, questo quadro è stato intitolato “Turandot”
La mostra di Cupisti compone il mosaico della rassegna d’arte contemporanea “Fine Arts Exhibition” che ospiterà, nelle prossime settimane, le personali di Valente Taddei (24 luglio – 27 agosto) ed Armando Orfeo. Le mostre sono saranno visitabili dal lunedì al venerdì con orario 10.00 – 13.30 e 15.00 – 18.00 e nelle serate delle rappresentazioni degli spettacoli.
Per consultare il programma completo www.puccinifestival.it.